Guida definitiva alla Tua Domain Authority

Scritto da: Fabrizio Gabrielli

Scopri come far crescere l’Autorità del tuo Dominio (10 consigli pratici, per la Domain Authority – DA) Tempo di lettura …

Scopri come far crescere l’Autorità del tuo Dominio (10 consigli pratici, per la Domain Authority – DA)

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Indice

Domain Authority (Moz), Authority Score (Semrush) e Domain Rating (Ahrefs) – WTF?

Facciamo un po’ di chiarezza sulle metriche di terze parti

Hai mai sentito parlare di sigle astruse che dovrebbero dirti quanto funziona bene il Tuo Sito? No? Va bene, te lo spiego io come funziona la faccenda.

Tra gli addetti ai lavori e gli esperti di marketing è consueto parlare di metriche che considerano il valore e il peso dei domini web. L’Autorità di Dominio (Domain Authority o DA) è una di queste.

La Domain Authority o DA è un modo per misurare quanto sia autorevole e affidabile un sito. Maggiore è l’Autorità di Dominio, più è probabile che il sito si posizioni bene nei motori di ricerca come Google.

Se vuoi migliorare la visibilità del Tuo Sito o blog e attrarre più visitatori e quindi guadagnare di più, aumentare la tua DA è un buon inizio all’interno del viatico della SEO.

Questo articolo copre tutti i dettagli che devi sapere sull’Autorità di Dominio, oltre ad alcuni suggerimenti pratici che puoi implementare per migliorare la DA del Tuo Sito o blog.

Che cos’è la Domain Authority o Autorità di Dominio?

La Domain Authority è una metrica creata da uno dei più noti SEO tools americani, Moz, e serve a misurare l’Autorità, o meglio ancora, l’Autorevolezza, di un sito web. Ogni sito web ha una DA che va da 1 a 100. Più alta è la tua Autorità di Dominio (DA), più valore ha il Tuo Sito. Un sito o un dominio nuovo di zecca inizierà con una DA di 1 e si farà strada a partire da lì in avanti, passo dopo passo.

Moz ha inventato la DA per valutare la forza o l’autorità complessiva di un sito e quanto è probabile che si posizioni nella prima pagina di Google. Sebbene Moz abbia creato la metrica, molti altri strumenti SEO utilizzano una propria metrica simile. Ad esempio i SEO tools concorrenti di Moz, che sono Ahrefs e SEM Rush, hanno sviluppato le proprie metriche (Domain Rating o DR e Authority Score o AS), anch’esse comprese tra 1 e 100.

Domain Authority (Moz), Authority Score (Semrush) e Domain Rating (Ahrefs) – Altre sigle

Il website checker gratuito di ahrefs che permette di scoprire le metriche del tuo sito
Il website checker gratuito di Ahrefs permette di scoprire le metriche del tuo sito

Sebbene questi punteggi siano tutti calcolati in modo diverso, poi parleremo come, ma esistono tutti per lo stesso scopo. I suggerimenti trattati in questo articolo valgono anche per aumentare il Domain Rating o DR di Ahrefs e l’Authority Score di SEM Rush. Se stai lavorando per migliorare uno di questi punteggi, probabilmente li migliorerai tutti, anche se i punteggi differiscono leggermente dalle altre due metriche. Dopo parliamo anche delle differenze.

La Domain Authority di Moz

Moz, nel suo sito, ci dà la definizione, ovviamente in inglese, di che cosa intenda per Domain Authority. Eccola:

“Domain Authority (DA) is a search engine ranking score developed by Moz that predicts how likely a website is to rank in search engine result pages (SERPs).” 
“La Domain Authority (DA) è un punteggio di ranking per i motori di ricerca, sviluppato da Moz, che prevede la probabilità che un sito si possa posizionare nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP)”.

L’Authority Score di SEM Rush

Su SEM Rush, ecco la definizione dell’Authority Score o Punteggio di Autorità.

“Semrush Authority Score is our compound metric used for measuring a domain’s or webpage’s overall quality and SEO performance.” 
“Il Punteggio di Autorità di SEM Rush è la nostra metrica proprietaria usata per misurare la qualità complessiva di un dominio o di una pagina e la loro prestazione in fatto di SEO”.

Il Domain Rating di Ahrefs

Ahrefs si concentra sul dato essenziale, che è la profilazione dei backlinks di un sito, paramentro fondamentale, che stabilisce quanto un sito sia apprezzato, qualora, appunto, venga linkato da altre risorse. Ecco la definizione di DR o Domain Rating. In questo caso non vado nemmeno a tradurlo, poiché ormai anche in lingua italiana la parola “rating” è mutuata dal linguaggio economico ed è divenuta di uso comune per indicare la Qualità di azioni, obbligazioni e anche titoli di stato.

“Domain Rating (DR) shows the strength of a website’s backlink profile compared to the others in our database on a 100-point scale. It’s essentially a less granular version of Ahrefs Rank (AR).”
“Il Domain Rating (DR) mostra la forza del profilo di backlink di un sito, paragonata agli altri siti presenti nel nostro database su una scala di 100 punti. È essenzialmente una versione meno granulare dell’Ahrefs Rank (AR)”.

La DA è un fattore di ranking di Google?

Google non utilizza l’Autorità di Dominio per determinare o influenzare le SERP, cioè i risultati di ricerca. Non sappiamo esattamente come funzioni l’algoritmo di Google, ma Google ha i suoi metodi (tenuti segreti) per misurare l’Autorità di un Sito web, rispetto alla frase di ricerca. Moz ha creato DA come tentativo di replicare il modo in cui Google potrebbe misurare l’Autorità di un Sito.

Sebbene non sia un fattore di ranking, una DA in crescita è un ottimo indicatore che il Tuo Sito probabilmente migliorerà il ranking nelle ricerche di Google e alla fine otterrà più traffico.

Autorità di dominio e Autorità di pagina

Moz ha due metriche separate ma correlate: Autorità di Dominio o Domain Authority (DA) e Autorità di Pagina o Page Authority (PA). Come si capisce da soli, la Domain Authority misura un intero dominio web, quindi un sito nella sua interezza, mentre la Page Authority si preoccupa di darci dei dati che sono relativi solo a una pagina specifica. Le pagine del Tuo blog o Sito avranno ciascuna la propria Autorità di Pagina, ma l’Autorità di Dominio rimarrà coerente in tutto il dominio.

Perché due metriche diverse? Viene tutto da Google Penguin

I più profani o meno avvezzi alla Roba da SEO diranno: che bisogno c’era di creare due metriche diverse? Non era più semplice farne una generale per il dominio e via andare? In teoria sì, in pratica Google, nel 2011 e poi 2012, con i due “mitici” update di Google Panda e Google Penguin cambiò le carte in tavola e introdusse dei “monitoraggi” basati sulle singole pagine e non più basate sul sito al completo. Se ci pensi, è anche giusto. Tu e il Tuo Sito potreste essere estremamente forti quando parlate del vostro core business o focus principale delle vostre vendite, mentre magari hai dei prodotti in catalogo o vetrina del sito che ti interessa vendere di meno. E questo vale per i siti YMYL di vendita, ma potrebbe anche valere per i siti culturali. Ad es. io potrei aver scritto un articolo sulla letteratura inglese nel mio blog, che è un’autentica risorsa cliccatissima, e magari scrivere qualcosa sulle civiltà precolombiane che non si fila nessuno.

Ma ci si può fidare di queste metriche di terze parti?

In un recente articolo di inizio anno 2022, il CEO di Sistrix, altro SEO tool di origine tedesca, Johannes Beus, ha spiegato come funziona la scansione di terze parti del web da parte dei tre colossi della SEO.

Crawling 2 it
Le metriche di terze parti, come metonimìa della scansione di Google, che a sua volta rappresenta “una parte per il tutto” – Foto tratta dall’articolo di Sistrix, “Perché la Domain Authority (Moz), l’Authority Score (Semrush) e il Domain Rating (Ahrefs) possono portare a decisioni sbagliate”.

Google scansiona solo una parte del web, in primis perché le sue risorse, anche fisiche, cioè i server, sono limitate. Anche perché i server hanno un costo. In sostanza Google, tramite i suoi algoritmi, ha stabilito dei pattern di riconoscibilità e scansiona i siti in base a tantissimi parametri che sarebbe lungo spiegare in questa sede, ma sostanzialmente Google sa, o crede di sapere, o prova ad intuire, quanto di frequente tutti i siti del mondo vengano aggiornati. Se stiamo parlando di un importante sito di notizie, che so io, Repubblica o il Corriere della Sera, tanto per restare in Italia, ma anche Fanpage o Firenze Today, Google saprà che deve andare a vedere le modifiche fatte anche molte volte al giorno. Viceversa, un blog tecnico come questo o anche il sito di un negozio potrà essere scansionato magari una volta a settimana, perché Google sa già che viene modificato con cadenza ogni tot giorni.

Questo modus operandi ha una ragione, come detto, di risparmio delle risorse, perché le risorse di Google non sono infinite e comunque hanno un costo. Nel frattempo Google ha imparato (e con ogni update dell’algoritmo, impara sempre di più) quali sono i link naturali e quelli farlocchi e si comporta di conseguenza.

A loro volta la scansione del web da parte dei tre tools che stiamo vedendo è ancora più limitata, come si evince dalla figura sopra, e tra l’altro i parametri presi in considerazione dai singoli tools possono essere anche in parte differenti (e comunque sono segreti, essendo parte di tools che sono coperti da copyright).

La conclusione dell’articolo di Sistrix non lascia adito a dubbi:

“In sintesi, il problema generale con le metriche calcolate sulla base dei Link Index di terzi è che non c’è un collegamento diretto con l’ecosistema di Google. Non è quindi possibile né sapere quanto tali dati divergano da Google, né esser certi che tale margine di errore risulti costante per tutti i domini.”

Johannes Beus, CEO di Sistrix

Beus dice che le metriche di terze parti devono essere prese con le molle e comunque non sono sempre affidabili. Ma occorre ricordare che Sistrix è un tool concorrente dei tre tools che hanno sfornato queste metriche e quindi occorre anche valutare l’aspetto che Sistrix è in conflitto di interessi quando critica l’affidabilità della Domain Authority, Authority Score e Domain Rating.

Con questo non voglio dire che Sistrix non affermi il vero, voglio solo dire che occorre soppesare tutte le componenti che stanno sul piatto della bilancia. Ritengo Sistrix un tool super valido, che anzi sto valutando di acquistare e comunque durante la pandemia ho acquisito anche la certificazione base, insieme a Giovanni Sacheli, brand ambassador di Sistrix.

Come controllare la tua Domain Authority o DA

Schermata che visualizza i parametri di domain authority, authority score e domain rating grazie alle estensioni per browser chromium
La schermata che visualizza i parametri di Domain Authority, Authority Score e Domain Rating, grazie alle estensioni per browser Chromium

MozBar

Moz offre uno strumento gratuito di analisi del dominio che puoi utilizzare per controllare la DA di qualsiasi sito web. Puoi anche installare MozBar, una barra degli strumenti SEO gratis, un’estensione gratuita per Google Chrome (o altro browser basato sul motore Chromium, come Firefox e anche Microsoft Edge) che visualizzerà DA e PA di ogni pagina che visiti. Con la MozBar installata, vedrai anche DA e PA di ogni pagina nei risultati del motore di ricerca di Google.

Ahrefs Bar e SEO Quake

Anche Ahrefs e SEM Rush hanno le loro estensioni gratuite che permettono di vedere e monitorare le metriche corrispondenti proprietarie. Ahrefs ha la sua Ahrefs Bar e tiene d’occhio il Domain Rating o DR (il nome si ricollega un po’ a quanto avviene per il Rating dei titoli di Stato e dei titoli azionari e obbligazionari). Poi l’estensione di SEM Rush ha un nome diverso, si chiama SEO Quake, anch’essa gratuita, ma ha un nome differente, perché a suo tempo SEM Rush acquisì una piccola startup che aveva quel nome e decise di mantenere il nome originale. Io le uso tutte, ovviamente, ma tu, se vuoi puoi anche installarne solo di un tipo e va bene anche così. SEO Quake monitora tante altre cose, oltre alle due metriche di sito e pagina, che in questo caso si chiamano Authority Score o AS (in italiano Punteggio di Autorità, ma tutti usiamo sempre i nomi in inglese!) e On Page SEO o Punteggio di Pagina.

Come viene calcolata la DA o DR o AS?

Tutti i SEO Tools di cui abbiamo parlato calcolano l’Autorità di Dominio osservando quanti collegamenti provengono da altri siti e l’Autorità di questi altri siti. Contano sia la quantità, che la qualità dei collegamenti esterni o links. Viene tessuta quindi una vera e propria rete (da qui web che in inglese è la tela del ragno) di links, dove nessuno di noi ha un sito isolato. Se hai un sito che non è linkato da nessuna parte, il Tuo Sito è come se non esistesse. Anzi, in pratica è proprio così, perché non comparirà mai nella ricerca di Google, come risorsa di Valore per i Tuoi Utenti di riferimento target. Ecco, questa è l’Autorità o meglio, Autorevolezza di un Sito, detta EAT, ne parlerò presto in un altro post dedicato. E comunque ne ho parlato anche già nella pagina dedicata alla Link Building.

Quando utilizzi lo strumento di analisi del dominio di Moz (o Ahrefs o SEM Rush), vedrai il numero totale di links che puntano al Tuo Sito e il numero di domini collegati (root domains o domini radice). Se lo stesso sito si collega a te dieci volte in altrettante pagine diverse, ciò conterà come dieci links, ma solo come un dominio principale linkato. Questo ovviamente ha un riflesso sul profilo di Link Building.

Sebbene avere un numero elevato di links in entrata possa aumentare la DA (o DR o AS), anche il numero di domini radice è importante. Avere mille links dallo stesso sito non è prezioso quanto avere un collegamento da mille siti diversi. Men che meno se i mille links sono tutti annidati nel Footer del sito (e Google sa anche in quale punto della pagina sono i links!).

Come si calcola il punteggio di Domain Rating (DR) di Ahrefs

Il domain rating di ahrefs per il nostro sito di pistakkio alla fine di maggio 2022
Il Domain Rating di Ahrefs per il nostro sito di Pistakkio alla fine di maggio 2022

Sebbene il parametro di Moz sia quello più consolidato in ambiente SEO, poiché è stato il primo a nascere, io utilizzo quello di Ahrefs, che è il DR o Domain Rating. Questo semplicemente, perché ho deciso di lavorare con questo SEO Tool Avanzato, mentre non utilizzo Moz, né SEM Rush, se non nel loro format base.

Il Domain Rating (DR) di Ahrefs esamina la quantità e la qualità dei backlink esterni a un sito web.

Ecco come sul sito di Ahrefs viene spiegato il metodo di calcolo

Calcoliamo questa metrica in termini semplici:

– Guarda quanti domini univoci si collegano al sito web di destinazione;
– Guarda “l’autorità” di quei domini di collegamento;
– Prendi in considerazione il numero di domini univoci a cui si collega ciascuno di questi siti;
– Applica un po’ di matematica e di magia di programmazione per calcolare i punteggi DR “grezzi”;
– Traccia questi punteggi su una scala di 100 punti

Il Domain Rating non tiene conto di altre variabili come link spam, traffico, età del dominio, ecc.

Fonte: Ahrefs

Che cos’è una buona Domain Authority?

Non esiste una misura o una cifra esatta, per cui si possa dichiarare al mondo intero che il Tuo Sito ha un ottimo punteggio in fatto di DA (o DR o AS). Ciò che conta, invece, è come la Tua Autorevolezza si confronta rispetto ad altri siti che sono in competizione per le tue stesse parole chiave e frasi di ricerca. Segnati questo concetto. È importante. Sia il concetto, che il fatto che tu te lo ricordi.

Se ti trovi in ​​un settore altamente competitivo, potresti aver bisogno di un punteggio di DA (o DR o AS) più alto per avere una possibilità realistica di posizionarti in prima pagina di Google.

Domain Authority alta, ma cresce sempre, sempre?

Mi piace tantissimo quando vedo i dati dei siti dei miei Clienti che crescono e che battono la loro, ovvero la Tua Concorrenza.

In questo titolo sopra, ho voluto fare una citazione di un celebre spot pubblicitario della Foppa Pedretti, dove il bambino chiede: “Ma cresce sempre, sempre?” Vediamo meglio se anche per l’Autorità di un Sito le cose funzionano agogo all’infinito.

Se ti trovi in ​​una nicchia più piccola che non è molto competitiva, potresti essere in grado di classificarti molto bene con un DA (o DR o AS) molto più basso. Quindi, come sempre, la risposta alla domanda del bambino di cui sopra è: “Dipende!”.

Il modo migliore per avere un’idea di una solida Domain Authority nella tua nicchia è installare una delle estensioni di monitoraggio che ti ho indicato sopra. A questo punto, puoi fare alcune ricerche per le migliori parole chiave nella tua nicchia di riferimento e per le parole chiave su cui vuoi posizionarti. Controlla il punteggio DA (o DR o AS) delle pagine che si posizionano in cima alle SERP, le pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Questo è quello che faccio io tutto il giorno, tutti i giorni. Magari ti sembrerà strano, ma mi piace tantissimo quando vedo i dati dei siti dei miei Clienti che crescono e che battono la loro, ovvero la Tua Concorrenza.

Se i siti che si classificano nei primi 10 posti hanno tutti una DA (o DR o AS) superiore a 70, dovresti mirare a ottenere quella DA (o DR o AS), se vuoi posizionarti in prima pagina. Se diversi siti si posizionano sulla prima pagina con DA (o DR o AS) che volge verso 20 o 30, è assai probabile che anche tu possa posizionarti con una DA (o DR o AS) analoga per il Tuo Sito. Anche questo è importante da sapere, perché una volta che avrai raggiunto quel punteggio, potresti decidere di interrompere l’investimento o di ridurlo o di rimodularlo o di riallocarlo in un altro settore.

Quando confronti la tua Domain Authority (o Domain Rating o Authority Score) con un altro sito, ci sono alcune cose che devi tenere a mente. Eccole:

  • L’età del sito conta. Se il tuo blog ha sei mesi, sarà difficile confrontare la tua DA (o DR o AS) con un blog che esiste da otto anni. Infatti, poiché ogni sito inizia con una DA (o DR o AS) di 1, più un sito è “vecchio”, maggiore è il vantaggio che ha nella costruzione di una DA (o DR o AS) più alta. Insomma, gallina vecchia fa buon brodo. Naturalmente, è probabile che i siti più consolidati abbiano DA (o DR o AS) più elevata. Tieni le cose in prospettiva quando confronti il ​​Tuo Sito con gli altri.
  • Più alta è la DA (o DR o AS), più difficile sarà aumentare. Per un sito nuovo di zecca, potresti essere in grado di aumentare la DA (o DR o AS) abbastanza rapidamente, semplicemente ottenendo solo alcuni links. Tuttavia, a mano a mano che la DA (o DR o AS) aumenta, dovrai ottenere links di Qualità migliore, per vedere un grande impatto. Passare da 60-70 è molto più complicato di quanto non sia farlo da 20 a 30, anche se entrambi aumenterebbero di 10.

L’Autorità di Dominio è davvero importante?

La Domain Authority ha lo scopo prezioso di aiutare a valutare la forza di un sito (in gergo si dice Autorevolezza), ma è essenziale mantenere le cose in un’ottica di prospettiva.

Avere una DA (o DR o AS) alta non garantisce che il Tuo Sito si posizioni bene nelle ricerche di Google e avere un’Autorità bassa non significa che non sarai in grado di superare i siti con una DA (o DR o AS) più alta. È un’indicazione, ma non è una garanzia.

Migliorare la Tua Domain Authority (o Domain Rating o Authority Score) non ti farà guadagnare direttamente di più. Anzi, toglitelo dalla testa, perché in giro ci sono dei buontemponi che vendono guest post e links, basandosi su questo parametro. Un link, tanto per capirci, può costare anche 300 € (di media siamo tra i 100 e i 200 €). Un link solo, uno! Sai di quanti links ha bisogno il Tuo Sito per scalare le classifiche? Di centinaia, se non di migliaia. Mettiamo anche solo cento, a 100 € cadauno, fanno 10K di investimento. Solo in links. Sei sicuro di voler dar retta a chi ti propone al giorno zero una strategia di Link Building con i controfiocchi? Pensaci. Prima pensa piuttosto ad una sana strategia On Page, anche perché quella, una volta implementata, ti rimane come asset aziendale e non te la toglie nessuno.

Sebbene sia una metrica utile, non dovresti essere eccessivamente ossessionato dalla Domain Authority (o Domain Rating o Authority Score). Usala come un modo per misurare i tuoi progressi, ma non porre più enfasi sulla DA (o DR o AS) di quanto metti sul posizionamento, sul traffico o sulle entrate effettive dei motori di ricerca.

Ci sono alcuni modi specifici in cui avere una Domain Authority (o Domain Rating o Authority Score) elevata può aiutarti, oltre alla possibilità di ottenere un miglior posizionamento nei risultati di ricerca:

  • Maggiori opportunità di collegamenti. Blogger, giornalisti e proprietari di siti preferiscono collegarsi a siti dall’alta Autorità, che rappresentano fonti attendibili. Avere una Domain Authority (o Domain Rating o Authority Score) più alta aumenterà le tue possibilità di attirare naturalmente links da altri siti, il che aumenterà ancora di più la tua DA (o DR o AS).
  • Migliori opportunità di sponsorizzazione. Alcuni inserzionisti e sponsor verificheranno l’Autorità di Dominio di un sito per vedere se vogliono diventare sponsor o fare pubblicità sul Tuo sito. In questo caso, avere una DA (o DR o AS) più alta potrebbe portare a maggiori entrate.
  • Valore del sito più elevato. Se mai dovessi cercare di rivendere la Tua Attività online, avere una DA (o DR o AS) più alta può aiutare ad aumentare il Valore del Tuo Sito. Altri fattori (come il profitto) saranno più critici, ma avere una DA (o DR o AS) elevata può aiutare a rendere il Tuo Sito più attraente per gli acquirenti. Semmai volessi venderlo.

Come aumentare la tua Autorità di Dominio

Ora, diamo un’occhiata ad alcuni suggerimenti specifici e attuabili che puoi seguire se desideri migliorare la DA (o DR o AS) del Tuo sito.

1. Persegui attivamente i collegamenti

I link in ingresso sono il fattore più significativo che influenza l’Autorità di Dominio di un sito web. Se vuoi migliorare la DA (o DR o AS) del Tuo Sito, dovresti lavorare attivamente per creare links.

Alcuni approcci efficaci alla creazione di links non implicano il perseguimento attivo dei link, come la creazione di uno strumento prezioso o un calcolatore sul Tuo Sito e l’attesa che altri si colleghino ad esso in modo naturale. Tuttavia, se aumentare il Rating del Tuo Sito è una priorità, dovresti lavorare attivamente per ottenere regolarmente nuovi links. È la Link Building, bellezza!

2. Ottieni collegamenti da siti ad elevata autorità di dominio presenti nella tua nicchia

Non tutti i links sono uguali. I collegamenti da siti ad elevata Autorità faranno di più per aumentare la tua Domain Authority e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca rispetto ai collegamenti da siti e blog che hanno una bassa Autorità o una bassa DA. Il numero di links che puntano al Tuo Sito è importante, ma la Qualità di questi links è ancora più fondamentale.

Per massimizzare la tua Domain Authority e migliorare le possibilità di posizionarti ai vertici delle SERP di Google, non stare a perder tempo a cercare links da siti e blog di bassa qualità o di bassa autorità. Concentrati sull’ottenere collegamenti che avranno un impatto reale. Naturalmente, ottenere links da siti ad alta Autorità richiede più tempo e fatica, ma i risultati possono giustificare lo sforzo aggiuntivo.

Esistono molti modi diversi per creare links al Tuo Sito. Ecco alcune strategie efficaci per ottenere links di Qualità:

  • Scrivi post per gli ospiti per blog di alta autorità. Molti siti e blog accettano i guest posts di altri redattori, editori e collaboratori. Avrai bisogno di scrivere un articolo di alta Qualità per farlo pubblicare su un sito autorevole e richiederà un certo sforzo, ma questo è uno dei modi più efficaci per ottenere backlinks con la DA elevata.
  • Usa HARO (Help a Reporter Out). Aiuta un giornalista aiuta i giornalisti a trovare fonti esperte per i loro articoli. La maggior parte delle volte, ma non sempre, la fonte verrà accreditata nell’articolo con un collegamento al loro sito. Molti dei giornalisti che utilizzano HARO scrivono per siti ad alta Autorità.
  • Pubblica dati originali. Vuoi attirare un sacco di links di alta Qualità? Pubblica dati originali, statistiche e sondaggi personalizzati. Se copi in giro, ti beccano. Sia Google (che per questo ti penalizzerà il sito), che i concorrenti. Oggi ci sono strumenti che permettono di scoprire chi ti copia i testi del sito. Ne ho parlato nel mio podcast “Roba da SEO”, nelle puntate numero 10 e puntata 12 a settembre 2021. Growth Badger include una guida dettagliata alla tecnica del doppio sondaggio, perfetta per attirare links in entrata.
  • Vieni con un’entusiasmante storia di PR e presenta i giornalisti. Gli scrittori sono sempre alla ricerca di storie degne di nota da coprire. Se riesci a sviluppare una storia unica o un punto di interesse per i giornalisti del tuo settore, puoi presentare loro la tua storia in modo proattivo.
  • Costruisci la tua rete. Più forte è la tua rete professionale, più è probabile che porti a opportunità di links. Lavora per costruire forti connessioni con blogger, proprietari di siti, scrittori freelancers e influencers nella tua nicchia di riferimento. Ci vorrà del tempo, ma troverai alcune straordinarie opportunità attraverso i tuoi sforzi di networking. Ad es., per me di Pistakkio le opportunità migliori di networking arrivano dalle associazioni di categoria di imprenditori, tipo Confesercenti, Cescot, Confcommercio, Federalberghi e altre.

3. Adottare un approccio a lungo termine

La creazione di un sito o blog ad alta Autorità richiede tempo. Non puoi aspettarti di passare da un Domain Rating di 8 a 50 in due mesi. Proprio come la creazione di un blog di successo, migliorare la tua Domain Authority dovrebbe essere un obiettivo a lungo termine. Che cosa vuol dire lungo termine, quando si parla di SEO? Diciamo due anni minimo. Ma anche tre. Da 8 a 50 in due anni è fattibile se hai un team dedicato, anche multipersonale, tre anni se fai anche altre cose e sei da solo (e tutti fanno anche altre cose). E 50 è tanta roba, te lo posso garantire, sia che si parli della metrica di Moz, di Ahrefs o SEM Rush.

È improbabile che nuovi links al Tuo Sito abbiano un impatto immediato sulla tua DA. I links dovranno essere scansionati (in gergo da nerd, noi diciamo anche “crawlati”) e indicizzati. Potrebbero essere necessarie alcune settimane per vedere l’effetto sull’Autorità del tuo dominio dai links che stai creando.

Con un approccio a lungo termine, dovresti impostare diversi obiettivi specifici e misurabili per diversi periodi di tempo.

Ad esempio, se la tua DA è attualmente 23, forse fisserai un obiettivo per aumentarlo a 35 entro la fine dell’anno. E forse il tuo obiettivo per la fine dell’anno successivo è 45.

Assicurati che i tuoi obiettivi siano specifici e che abbiano una scadenza, in modo da poter misurare il tuo successo e sapere se hai raggiunto l’obiettivo. Datti degli obiettivi realistici. Se pensi di fare sfracelli con un sito da quattro pagine, scoprirai che il web può anche essere una valle di lacrime, in termini di fallimenti (metaforici), oppure un luogo dove rischi di dissanguarti finanziariamente, se non sei oculato e non ti affidi a professionisti seri. Ricordati quello che ho detto prima e cioè che un link può costare anche 200-300 € cadauno. E se anche non pagassi, ciò richiede tempo e, come tutti sappiamo, il tempo è denaro!

4. Fatti notare come esperto nella tua nicchia, mettiti in gioco, mettici la faccia

Pensa ai tipi di siti a cui tendi a collegarti nei contenuti del Tuo blog. È probabile che tu preferisca collegarti a siti affidabili e persone che consideri esperte, piuttosto che collegarti a un sito sconosciuto, gestito da un autore altrettanto sconosciuto. Quando vieni riconosciuto come un’autorità nella tua nicchia o nel tuo settore, i tuoi contenuti attireranno naturalmente più links. Qualsiasi sforzo tu faccia nella creazione di links sarà più efficace.

Lavorare per stabilire la tua esperienza e autorità nella nicchia richiederà tempo, ma è uno dei modi più efficaci per migliorare la tua Domain Authority se hai un approccio a lungo termine. Se vuoi diventare noto come esperto di un particolare argomento, ci sono diversi passaggi che puoi intraprendere:

  • Pubblica contenuti di qualità iper-focalizzati su un argomento specifico.
  • Scrivi e pubblica guest posts su altri blog di nicchia che trattano lo stesso argomento.
  • Promuovi i tuoi migliori contenuti per ottenere maggiore visibilità (usa i social media, mettili in evidenza nella tua home page o in altre aree altamente visibili del Tuo Sito, concentra i tuoi sforzi di link building su quel contenuto)
  • Brandizza te stesso e il Tuo blog in modo coerente. Ad esempio, se parti con un blog sulla SEO invece di un blog di marketing generico, è meglio.

5. Pubblica contenuti di alta qualità

La creazione di links è molto più semplice quando stai cercando di ottenere links a contenuti di alta Qualità. Invece di dedicare tutti gli sforzi alla divulgazione e contattare le persone in merito ai links, concentra le tue energie alla creazione di contenuti di Qualità a cui gli altri vorranno collegarsi. Ad es. è quello che sto cercando di fare io con questo blog sulla SEO.

Puoi comunque fare un po’ di sensibilizzazione proattiva per creare links ai tuoi contenuti, ma lascia che siano i contenuti a fare una parte del lavoro al posto tuo. Gli articoli e i post di Qualità li scrivi una volta e poi si posizionano col tempo. Quindi il fattore tempo sta dalla tua parte ed è Tuo Alleato.

Ecco alcuni tipi di contenuti di qualità che tendono ad attirare links:

  • Guide definitive
  • Dati originali, studi e sondaggi
  • Statistiche compilate da altre fonti
  • Post con elenchi, le cosiddette checklists
  • Infografica
  • Strumenti, tools, tabelle e calcolatori automatici (sto lavorando anche a quelli!)

Naturalmente, ci sono altre possibilità, ma questi tipi di contenuti si sono dimostrati efficaci per la creazione di links.

Quando stai cercando di creare links e migliorare l’Autorità del tuo dominio, non dovresti prestare attenzione solo ai links che provengono da altri siti. Puoi anche utilizzare i links interni del Tuo Sito per aiutarti a salire con la DA in ottica SEO.

Un link interno porta da una pagina a un’altra pagina dello stesso sito. Quando pubblichi nuovi contenuti, dovresti cercare attivamente i punti degli articoli in cui puoi aggiungere links ad altri contenuti pertinenti del Tuo Sito. Puoi anche tornare indietro negli archivi e aggiungere collegamenti ai nuovi contenuti che stai pubblicando.

Ci sono alcuni vantaggi chiave quando utilizzi i link interni:

  • Hai il controllo completo sulle pagine a cui ti colleghi. Puoi migliorare l’Autorità della Pagina (PA o Page Authority) delle tue pagine più importanti stabilendo connessioni e links ad esse.
  • Puoi sfruttare le tue pagine più potenti. È probabile che le pagine del Tuo Sito con il maggior numero di collegamenti in entrata abbiano la PA o Page Authority più alta. Puoi collegare queste pagine ad altre pagine rilevanti del Tuo Sito per migliorare la PA o Page Authority di quelle altre pagine. Fallo in modo strategico per migliorare le pagine che sono più importanti per te.
  • Sei tu a controllare il testo di ancoraggio. Si chiama Anchor Text, ed è il testo che è scritto nel link ipertestuale. Gli Anchor Texts, possono migliorare la SEO delle pagine a cui ti stai collegando. Quando ricevi un link da un altro sito, non avrai il controllo completo sugli Anchor Texts. Ma con i collegamenti interni, puoi utilizzare qualsiasi Anchor Text che vuoi. Ragionaci su per bene, perché tra un testo di ancoraggio contestuale e uno acontestuale, il primo vince sempre. E Google lo sa, perché scansiona il Tuo Sito periodicamente.

7. Non prendere scorciatoie

In precedenza, ho detto che aumentare l’Autorità di Dominio del Tuo Sito è un processo a lungo termine. Questo è vero se lo stai facendo nel modo giusto, ma ci sono alcune scorciatoie che potresti prendere.

Ad esempio, potresti assumere un esperto SEO o acquistare un pacchetto SEO che garantirà di far crescere la tua DA a un numero specifico. Attenzione, però! Intanto c’è chi promette mari e monti, ma poi se Google ti penalizza, i buoni propositi vanno a farsi friggere. Poi conta anche il lasso di tempo con cui cresci. Se crei duemila links in tre mesi (tecnicamente si può fare con tecniche border line), non ci vuole molto a capire che Google se ne accorgerà. I links devono non solo sembrare, ma anche essere naturali, si chiama il Natural Linking. Diciamo che anche in fatto di SEO, dopo anni di pirateria informatica praticamente istituzionalizzata, sta finalmente diventando di moda la sostenibilità di lungo termine, che è appunto data dal Natural Linking, link naturali che tendono ad essere stabili, assodati, consolidati e di Qualità. Anche se, ovviamente, occorre saperli acchiappare, leggasi, bisogna saperseli meritare e questo si fa appunto con una strategia di medio lungo periodo e non con le soluzioni Fai da Te o, peggio ancora, con pacchetti di links acquistati sui networks di professionisti farlocchi.

Quindi, riassumendo, non prendere scorciatoie che danneggeranno i tuoi risultati a lungo termine. Abbi pazienza e fai le cose nel modo giusto. Si chiama White Hat SEO o SEO dal cappello bianco. Pistakkio adotta solo strategie e tattiche White Hat. Si cresce meno, ma meglio. Senza sotterfugi, ma in modo più stabile e duraturo. Quando ci vedremo, ti faremo vedere i dati nostri e dei siti che gestiamo e di cui abbiamo la liberatoria privacy.

8. Correggi eventuali errori tecnici con il tuo sito

Errori tecnici di scrittura del codice del Tuo Sito possono rendere difficile la scansione da parte degli spiders e dei crawlers. Se gli spiders di Google hanno difficoltà a eseguire la scansione del Tuo Sito, si danneggerà il posizionamento nei motori di ricerca.

Gli spider di Moz devono poter accedere al Tuo Sito per ottenere i migliori risultati con la tua Autorità di Dominio. I problemi tecnici possono farti calare nelle classifiche dei motori di ricerca e danneggiare anche la tua DA.

Il website checker gratuito di ahrefs che permette di scoprire le metriche del tuo sito
Il website checker gratuito di Ahrefs permette di scoprire le metriche del tuo sito

Ahrefs è lo strumento che uso io tutti i giorni e quindi, se ci contatteremo dal vivo, mi sentirai parlare piuttosto di DR o Domain Rating, anziché degli altri parametri di Moz e SEM Rush, di cui sono solo utente base. Questo perché i tre strumenti, sebbene differenti, sono concorrenti diretti e grosso modo si equivalgono. Dico qui, “grosso modo”, in quanto ci sono delle differenze e poi dipende anche da come uno ci si trovi bene o meno.

Ahrefs offre un controllo del Tuo Sito anche gratuito, che è uno strumento eccellente per identificare eventuali problemi che potrebbero danneggiare la scansione del Tuo Sito. Dovrai creare un account, ma lo strumento è gratuito e ti avviserà di errori e altri problemi che potresti voler risolvere.

Io utilizzo un altro tool molto valido e lo trovi qua nella barra laterale del blog. È il Site Auditor di SE Ranking, altro tool che uso tutti i giorni. Provalo! È gratis! L’unica cosa che è richiesta è la Tua mail. Lo trovi anche in barra laterale del blog.

9. Concentrati sull’esperienza utente e sulla velocità della pagina

Migliorare l’esperienza utente del Tuo Sito e la velocità di caricamento non creerà direttamente links o migliorerà la tua Domain Authority, ma sicuramente renderà il lavoro più semplice.

L’esperienza utente (UX, sta per User Experience) è essenziale, e questo è più vero che mai, grazie al recente aggiornamento dell’algoritmo di Google che include i punteggi fondamentali di Lighthouse, dei Core Web Vitals e di PageSpeed ​​Insights come fattore di ranking.

Fornire agli utenti un’esperienza eccellente, comprese velocità di caricamento della pagina elevate, aiuterà il Tuo Sito a posizionarsi più in alto, portando a una maggiore visibilità, che porta a più links, che a sua volta porta a una Domain Authority più elevata. È un loop, ma è un loop in positivo. Come ho detto prima, una volta tanto in termini di SEO, il tempo lavora a Tuo Vantaggio. Ma, allo stesso tempo, è per questa ragione che i pacchetti SEO si svolgono su minimo sei mesi. Se vuoi fare SEO in due mesi, fai poco. Fattene una ragione e chi ti vuole vendere pacchetti SEO un tanto al chilo o vuole lavorare poco o è un ciarlatano. E ce ne sono in tutti i settori, anche nel nostro, purtroppo!

È probabile che anche i tuoi sforzi di sensibilizzazione e creazione di links siano più efficaci se il Tuo Sito presenta un’esperienza utente positiva. Il che implica che carichi anche velocemente.

Ad esempio, se qualcuno mi contatta chiedendo un link, visito il loro sito. Se ha un sacco di popup o un’esperienza utente scadente, rifiuto in partenza oppure gli propongo un pacchetto di miglioramento della UX!

Dai la priorità all’esperienza utente e tutti avranno da guadagnare da questo approccio: i Tuoi Utenti e Tu come Webmaster o SEO Expert. Insomma, la classica “win-win strategy”!

10. Rimuovere o negare i collegamenti tossici

I links che danno errore (sono tutti i codici 400, ma il più conosciuto è sicuramente il 404 – Pagina Non Trovata) potrebbero danneggiare il posizionamento nei motori di ricerca e l’Autorità di Dominio. Questi links sono dannosi, come lo sono quelli provenienti da siti contenenti spam e di bassa qualità che non offrono alcun valore reale. In alcuni casi, potresti essere in grado di rimuoverli contattando il proprietario del sito, ma in molti casi questa non è un’opzione, se stiamo parlando di links tossici (toxic links). Se non riesci a rimuovere il link, puoi utilizzare lo strumento di Disavow con la Google Search Console per sconfessare quei links.

Puoi utilizzare uno strumento come Moz, Ahrefs o SEM Rush per analizzare i siti che ti linkano e trovare quelli che dovrebbero essere rimossi (sul disavow ci tornerò sopra!).

Considerazioni finali

Sebbene l’Autorità di Dominio non influenzi direttamente il posizionamento sui motori di ricerca o ti metta soldi direttamente in tasca, può essere una metrica utile per misurare la forza complessiva del Tuo blog o sito.

Se vuoi avere successo a lungo termine, aumentare l’Autorità del tuo dominio dovrebbe essere uno dei tuoi obiettivi. Utilizzando i suggerimenti e le tecniche che ti ho descritto, da oggi saprai come migliorare la tua Autorità di Dominio. Ora non hai più scuse!

Prenditi del tempo per implementare queste tecniche e sarai sulla buona strada per il successo.

Altrimenti, affidati a professionisti seri come me di Pistakkio! Se ancora non sei convinto o non ti fidi, vai a vedere le recensioni che hanno fatto su di noi!


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Autore

Fabrizio Gabrielli

Mi piace camminare all'aria aperta, amo le penne stilografiche e la mia moto Kawasaki ER6-f. SEO Expert, Growth Hacking Manager e web marketing addicted. Dopo una ventennale collaborazione con svariate multinazionali, soprattutto dalla Germania e dagli USA, nel febbraio 2019 ho fondato Pistakkio®, che è marchio registrato in tutta Europa. Creo Valore nel posizionamento SEO di progetti web e faccio pubblicità online su Google Ads per le piccole e medie imprese del tessuto imprenditoriale local business in Toscana e in tutto il Centro Italia.

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